Terza edizione del Padova Chinese Film Festival, 8 - 14 - 15 - 22 febbraio 2024

Con il Capodanno Cinese 2024 il Padova Chinese Film Festival arriva alla sua terza edizione: una rassegna dedicata alla cinematografica cinese che punta a riproporsi anche negli anni a venire come occasione per far scoprire al pubblico padovano pellicole raramente conosciute e un filone della cultura cinese ancora poco preso in considerazione.

Il Padova Chinese Film Festival fa parte degli eventi del Padova festeggia l'Anno del Drago - Capodanno Cinese 2024, una serie di iniziative culturali, tutte ad ingresso gratuito, organizzate dall'Istituto Confucio all'Università di Padova con il sostegno della Guangzhou University, in collaborazione con il Comune di Padova e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova.

La kermesse propone quattro serate di proiezioni gratuite presso il Cinema Lux di Padova, in viale Felice Cavallotti 9. L'ingresso in sala sarà gratuito, senza prenotazione e garantito fino all'esaurimento dei posti a disposizione. Le proiezioni inizieranno alle 21.00.

 

Giovedì 8 febbraio la rassegna si aprirà con il film Lettere di uno sconosciuto ( 归来, Cina 2014, regia di Zhang Yimou), film del grande Zhang Yimou, uno dei maestri del cinema Cinese; fuori programma al 67° Festival di Cannes e vincitore di due Leoni d'Oro al Festival di Venezia, è un film struggente in tanti passaggi e che riprende, con una chiara denuncia, il tema della Rivoluzione Culturale e dei suoi effetti dannosi sulla quotidianità del popolo Cinese. Lu Yanshi e Feng Wanyu sono marito e moglie e si ritrovano separati dalla riforma promossa da Mao: l'uomo infatti viene rinchiuso in un campo di lavoro. Dopo la sua liberazione, quando la Rivoluzione Culturale è ormai agli sgoccioli, Lu Yanshi torna a casa, ma trova una situazione familiare drammaticamente diversa da come l'aveva lasciata.

Film in lingua originale con sottotitoli in italiano.

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Mercoledì 14 febbraio si parlerà d'amore con il film 2046 ( 2046, Italia, Francia, Hong Kong 2003, regia di Wong Kar-Wai), seguito ideale di "In the Mood for Love" proiettato lo scorso anno, del quale recupera l'atmosfera poetica e struggente, cambiando però registro: alla linearità del precedente si sostituiscono suoni, immagini, sensazioni, fantasie e ricordi. Il Signor Chow torna a Hong Kong dopo essere stato a Singapore per cercare Su Li-Zhen, un suo vecchio amore. Sta scrivendo un romanzo su un futuro dove sarà possibile ritrovare i vecchi ricordi perduti; 2046 è quindi un luogo, un tempo, un libro, la memoria di un amore perduto che non potrà più tornare.

Film proiettato in lingua italiana.

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Giovedì 15 febbraio si assisterà alla proiezione de Il tocco del peccato ( 天注定, Cina 2013, regia di Jia Zhangke), premio per la miglior sceneggiatura al 66° Festival di Cannes, che offre al pubblico quattro episodi, quattro ritratti di infelicità, frustrazione, solitudine e indifferenza per raccontare la crisi della società cinese. Nonostante la narrazione venga scandita da quattro personaggi diversi e sia ambientata in quattro città e provincie diverse, gli episodi sono volutamente collegati dai temi portanti dei racconti: la corruzione, l'ingiustizia, la vendetta e la disuguaglianza sociale. Tutti e quattro i protagonisti degli episodi sono alla ricerca di pace e realizzazione personale, ma si ritrovano a vivere atti crudi, di sofferenza e di agonia. Un film di una straordinaria potenza visiva e narrativa. 

Film in lingua originale con sottotitoli in italiano.

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La rassegna si chiuderà giovedì 22 febbraio con il film drammatico Fuochi d'artificio in pieno giorno ( 白日烟火, Cina, Hong Kong, 2014, regia di Diao Yinan), insignito dell'Orso d'Oro alla 64° edizione del Festival di Berlino e dell'Orso d'Argento per il miglior attore a Liao Fan. Si tratta di un detective-movie che si mescola al melodramma con chiare interferenze del cinema sociale: l'agente di polizia Zili è sulle tracce di un serial killer, quando si accorge che il suo lavoro va a mescolarsi alla sua vita privata; un film potente nello sguardo appassionato del suo regista. 

Film in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Per maggiori informazioni su Fuochi d'artificio in pieno giorno, cliccare qui

 

 

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